haiku n°37

Frivoli soffi

sussurrano segreti

Fra fili d'erba



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tutti i diritti riservati 18 agosto 2013

Mi piace aggiungere qui sotto alcuni commenti che mi sono stati fatti in altra sede
Grazie ancora...

Un haiku significativo, reso tale dall'aggettivo "frivoli" e da quei sussurri onomatopeici che rivelano, sommessamente, dei segreti. I soffi leggeri ( frivoli ci autorizza a definirli così), che possiamo identificare in brezze primaverili, si muovono discretamente fra fili d'erba ( anche questo è un riferimento alla stagione) e ci riportano a quelle voci misteriose della Natura, che non tutti sono in grado di cogliere ma che sono
immanenti, raggiungendo il cuore di chi si pone in ascolto. Molto bello
Elisabetta Salimbeni

Si percepisce sensibilmente quel senso di eterea leggerezza che infonde,come pure quell'atmosfera di salottiera complicità per intriganti confidenze. Bello.

Enzo Tobia 

haiku n°36

 

Brinda la notte

 nel luccichio di stelle

Al nuovo giorno

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6 luglio 2013

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Aggiungo alcuni commenti che mi sono stati fatti in altri siti:
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Ecco un haiku che contempla non solo un doppio kigo, ma un'immagine lirica che ci fa sognare.E' un brindisi speciale che riguarda tutti: la notte, il cui abito è una trapunta di stelle, brinda al nuovo giorno, nell'attesa di una rinascita promettente. Non è un atto singolo, ma collettivo: si celebra il risveglio della coscienza "addormentata" degli uomini, perché la luce dell'alba possa essere accolta con gratitudine e consapevolezza. Lo trovo decisamente bello!

(Elisabetta Salimbeni)

haiku n°35

E' lieve fruscio

sulle caviglie nude

Passi ritmati

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3 luglio 2013